E’ di poche ore la notizia delle dimissioni di David Sanchez, aerodinamico della squadra di Maranello che ora ha già attenzioni di squadre avversarie consapevoli delle sue doti nonché del travaso di know-how che garantirà ad una di esse una volta che si sarà insediato.
Come suggerisce il titolo l’era Vasseur, iniziata da due mesi esatti, ha come imperativo in queste fasi iniziali la ricostruzione dell’ organigramma Ferrari iniziando naturalmente dalle figure volute da Binotto, figure che come Sanchez hanno costruito vetture che hanno permesso a Ferrari a lottare di nuovo al vertice (Ferrari SF-70) e di fare scuola (F1-75) ma che non hanno portato risultati.
I risultati, quelli che contano più di tutto e sui quali vengono prese le decisioni importanti, su questi vi è da fare un’ attenta valutazione e analizzarli nell’ottica delle difficoltà di un Cavallino malato da svariati anni, che ha avuto alcune cure in questo tempo ma che non è mai riuscito a correre per la vittoria per davvero, come accadeva un tempo.
Solo capendo, non per citare Binotto, perché non si è mai stati in lotta per la vittoria per davvero e ricostruendo una volta trovate le cause, che ahimè sono davvero molte, si potrà dare via ad un vero e proprio nuovo inizio vincente. Ecco quindi il perché della scelta della “ricostruzione dal buio” perché sono dell’idea che pur tagliando tutte le teste la soluzione non verrà trovata in breve tempo.
Uno dei problemi che mi sento di percepire da esterno è che all’interno della GeS non vi sia un clima adatto a far esprimere l’estro e l’inventiva di chi vi lavora, ma al contrario vi è la perenne rincorsa a risultati immediati che hanno l’effetto contrario portando quindi a questi periodi neri e continuativi. Essi potranno cambiare solo adottando un approccio diverso alla questione “Ferrari in Formula 1”.
Per poterlo fare serve innanzitutto una dirigenza vicina e consapevole che i tempi diverranno maturi non nell’immediato e che quindi questi anni di digiuno saranno destinati a durare. Una volta posta questa base andare alla ricerca dei migliori nel proprio ruolo convincendoli che arrivare in Ferrari potrà garantire loro prestigio non solo alla carriera, per lo status storico di Ferrari, ma anche a livello di risultati.
La vicinanza della dirigenza alla Gestione Sportiva del marchio ed un contributo diretto alla questione F1 è secondo me il modo migliore di dare incisività e concretezza a tutto questo, se si sceglie un TP ma lo si lascia da solo al comando senza discutere rispettando i ruoli la situazione non sarà destinata a cambiare ma anzi proseguirà l’involuzione.
Tutto giusto, o almeno lo è per me, se non fosse che l’attuale dirigenza Ferrari per come la percepisco da fuori non è interessata ad avere ulteriore prestigio dalla presenza in Formula 1, infatti sono stati concentrati molti sforzi nel ritorno della Rossa nel WEC dopo mezzo secolo. Qualcuno potrebbe dirmi che alla fine Ferrari è in salute perché le macchine si vendono e gli utili sono in positivo, verissimo ma se ti chiami Ferrari non puoi relegare la F1 in un angolo.
Il buio è anche legato al mero fatto che non ci sono figure di spicco nelle varie aree che sono importanti alla costruzione di una Formula 1 che sono disposti a lasciare il loro posto per venire in Ferrari, si è visto come i tecnici ex-Ferrari in ambienti differenti siano stati in grado di lasciare un segno importante nello sport quindi è chiaro che il problema è legato alla squadra.
Quindi un cambio di mentalità richiederà a noi tifosi altri lunghi periodi di buio, razionalmente direi sino al cambio regolamentare del 2026 ma con il cuore spero che già questa stagione, seppur non sia iniziata affatto bene possa essere in grado di regalarci delle belle soddisfazioni.
Una cosa è sicura: ho fiducia in Vasseur e sono sicuro che il suo apporto alla Scuderia sarà in grado di farle cambiare direzione, naturalmente ci vorrà del tempo ma a livello di pazienza ormai dovremmo aver raggiunto uno stato zen!
D’altronde è nei momenti di vero buio che si vede il supporto ad una squadra ed il mio in queste situazioni aumenta vertiginosamente perché sono certo che torneremo a vincere, non so quando ma torneremo! Forza Ferrari Sempre!
Cuore di Petrolio 
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